Anche quest’anno, dal 27 giugno e per sette settimane, l’Associazione Iride ha dato il via al Grest a Maccacari su richiesta dell’Amministrazione del Comune di Gazzo Veronese.
La formula proposta alle famiglie è la stessa dell’anno scorso, era infatti rivolto a bambini dai 3 agli 11 anni, per quasi tutta l’estate (dal 27 giugno al 12 agosto), alla mattina dalle 7.30 alle 12.30.
Il tema pensato quest’anno, e filo conduttore delle attività proposte è la Solidarietà, e per poter mantenere un fine educativo nei momenti di gioco strutturato, si sono affrontati anche i temi della complicità, della fratellanza, della disponibilità e dell’altruismo; valori racchiusi nel titolo del progetto “Mani che si uniscono” Mani che collaborano e che pro-muovono solidarietà.
Si sono fatti emergere tali valori anche la sera della festa di chiusura, quando i genitori hanno giocato con i loro figli alla caccia al tesoro e, nonostante la divisione in squadre e la presenza di indizi e indovinelli per ottenere il bottino finale, hanno dovuto collaborare nel ricostruire un’immagine significativa di mani (quelle dei loro bambini); così facendo la vittoria è stata collettiva: tutti sono saliti sul podio più alto e hanno fatto loro il tesoro inestimabile del tempo trascorso insieme nella solidarietà e nella complicità.
Oltre al gioco strutturato sul tema proposto e a momenti di gioco libero in cui i bambini hanno liberato energia e creatività, nostra compagna di viaggio, come lo scorso anno, è stata l’associazione “La Tela di Leo”, che li ha coinvolti nella lettura di un libro, in lavoretti di pittura, perline e pasta di sale, nella creazione di una coreografia ispirata ad una canzone che parla di mani… tutto a dimostrare il ruolo primario e simbolico delle nostre mani.
Importante novità di quest’anno è stata l’educazione cinofila, condotta da Cristina e Valentina (istruttrici ed educatrici cinofile dell’Associazione Gruppo Cinofilo Verona), le quali, con l’aiuto e la collaborazione di Desi (cane labrador di un anno e mezzo, di Valentina) hanno saputo trasmettere ai bambini la cultura cinofila, insegnando loro il rispetto del cane in quanto essere vivente con emozioni e bisogni, e il giusto approccio con esso per una relazione sana e appagante.
I bambini, divisi per età e in piccoli gruppi (max 10, per non appesantire troppo la dolce Desi), hanno incontrato il cane per un’ora circa, prima ascoltando la spiegazione teorica e poi iniziando l’interazione con esso. Hanno così appreso la responsabilità verso un altro essere vivente, i suoi bisogni, il comportamento idoneo nel primo incontro, la cura e l’igiene, la corretta conduzione al guinzaglio. Nozioni fondamentali per la consapevolezza che il cane non è un peluche, ma un essere senziente che va rispettato come ogni creatura vivente.
A conclusione di questo articolo si ringrazia, per la riuscita del Grest, l’Assessore alla Cultura Veronica Leardini e l’Amministrazione del Comune di Gazzo Veronese che ha creduto in questo progetto; la Dirigente Scolastica Dott.ssa Ferrazza per la disponibilità dei locali della Scuola Elementare di Maccacari; le Associazioni “Tela di Leo” e “Gruppo Cinofilo Verona” per la collaborazione; Valentina, Desi e Cristina per il lavoro svolto nella trasmissione della cultura e dell’educazione cinofila; il Comitato Maccacari Oggi per la preparazione del risotto; le operatrici in prima linea che tutte le mattine hanno accolto i bambini e organizzato le attività: Cristina (coordinatrice e responsabile), Elena, Denise, Rachele, Noemi, Elena e in fondo, ma non per ultimi, tutti i 48 bambini iscritti e le loro famiglie per aver reso possibile tutto questo.
Francesca
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